Parliamo di un argomento che ha riscosso molto successo e molto clamore a livello mediatico, ovvero quello della sigaretta elettronica.
Nasce nel 2003 dal brevetto di un farmacista cinese e deve la sua diffusione mondiale al mercato cinese.
Molto simile come aspetto a una sigaretta normale per la forma, dimensioni e design. Vi sono anche dei tipi di sigaretta elettronica diversi come design e più adatti a chi non è alla ricerca di una consueta sigaretta ma si lascia trasportare dal potere del design e dei colori, quindi esistono per esempio le pipe elettroniche.
Nel gergo più tecnico bisogna classificare la sigaretta elettronica come E-cig e quindi corrisponde a: Electronic Nicotine Delivery System.
La sigaretta elettronica, è costituita da tre elementi:
• Vaporizzatore/atomizzatore
• Pila
• Cartuccia involucro dove è contenuto il liquido che viene vaporizzato.
Il liquido è costituito solitamente da: acqua demineralizzata, glicerina e le tanto amate sostanze profumate aromatizzanti.
• Nicotina (a volte presente)
Il vaporizzatore, è collegato alla pila tramite un filamento. Il primo, raggiunge temperature molto alte, in modo da trasmettere il liquido dalla cartuccia, allo stato gasso e quindi una volta raffreddato viene inalato grazie appunto alla sigaretta.
In inglese il termine usato per “fumare” con la sigaretta elettronica è vaping che vuol dire appunto “fare vapore”, il funzionamento è simile a quello di una aerosol.
Il mercato della sigaretta elettronica come potete immaginare negli scorsi anni ha avuto una grande impennata, il suo volume d’affari è salito del 104%.
Come abbiamo potuto vedere, nelle nostre città, si moltiplicano i negozi dedicati quasi esclusivamente alla vendita di sigarette elettoniche con i vari articoli, come ad esempio: liquidi e ricambi.
Ma chi sono i clienti che comprano le sigarette elettoniche?
• Fumatori che cercano di ridurre l’uso della sigaretta
• Fumatori dipendenti che cercano di smettere di fumare grazie alla sigaretta elettonica
• Fumatori di sigaretta elettronica che curiosi del fumo, fumano l’E-cig.
I sostenitori della sigaretta elettonica, affermano che il vapore emanato non è di certo paragonabile al fumo ma nonostante questo, ci sono state moltissime polemiche che hanno visto protagonista l’articolo di cui stiamo trattando.
Ad oggi non esiste una argomentazione esaustiva in merito e i ricercatori non hanno ancora dato una risposta che possa considerarsi scientificamente comprovata.
Rispetto all’aiuto per smettere di fumare sono state fatte molte ricerche in merito e benchè ancora i dati siano pochi e le percentuali basse, possiamo affermare che dalle varie ricerche risulta che molte persone smettono di fumare sigarette tradizionali e passano alla sigaretta elettronica.
Quindi, la sigaretta elettronica fa male?
Possiamo rispondere che dipende ovviamente dal caso.
Nel caso si sia fumatori e si passi dunque alla sigaretta elettronica, smettendo di fumare le classiche sigarette, sicuramente si ha un beneficio, poiché è stato dimostrato che le sostanze cancerogene e quindi tossine ispirate diminuiscono notevolmente.
C’è da dire però che secondo OMS, le sigarette elettroniche non possono essere dichiarate innocue, poiché le sostanze cancerogene seppure in bassa quantità ci sono ugualmente.
Sicuramente gli effetti che possiamo chiamare positivi, sono:
• Diminuzione delle sostanze nocive bruciate e quindi inalate
• Una diminuzione di monossido di carbonio inalato
Bisogna però considerare alcuni aspetti che possono a lungo andare diventare negativi:
• Presenza di sostanze nocive come glicole dietilenico, farmaci anoressizzanti, silicato
• Quantità di nicotina variabili all’interno del liquido
• Etichette a volte molto approssimative dove non viene spiegato con chiarezza la concentrazione di nicotina
Possiamo dunque sostenere che, quando le sigarette elettroniche vengono usate come aiuti per smettere di fumare, questa può essere considerata un’ottima cosa ma bisogna considerare che comunque la nicotina arriva in ogni caso ai polmoni per cui l’effetto dipendenza rimane.
L’impatto sulla salute a lungo tempo deve essere ancora ben approfondito e questo è un dato di fatto.
Ma come funziona la sigaretta elettronica?
Il funzionamento della sigaretta elettronica è molto semplice: l’individuo che la usa, inala attraverso il filtro; il vaporizzatore riscalda la soluzione liquida e si attiva un led per simulare il colore della combustione di una sigaretta tradizionale.
Da questo momento in poi l’individuo riceverà lo stesso “beneficio” che riceve inalando come se fosse una sigaretta tradizionale.
Grazie al glicole propilenico (Peg) avviene la simulazione del fumo e quindi la sensazione visiva del vapore che si ottiene anche quando si fuma una sigaretta tradizionale.
Ma è possibile provare a fare dei liquidi fai da te?
Ti spiego come fare a comporre da solo/a dei liquidi per la sigaretta elettronica.
Vediamo insieme quali ingredienti occorrono.
Occorre:
• Glicole propilenico
• Glicerolo vegetale
• Aroma a tua scelta
• In possibile aggiunta anche: acqua depurata, nicotina nel caso in cui ti piaccia la sensazione che dà la nicotina.
E’ facile acquistare gli ingredienti separatamente o anche acquistare i pacchetti già miscelati di tutto quello che hai bisogno che vengono chiamati “basi neutre” ed è possibile trovarli anche su amazon.
Su amazon potrai trovare e acquistare dei flaconi con basi neutre di glicerolo e glicole senza nicotina o con nicotina ai quali dovrai aggiungere soltanto l’aroma a tua scelta. Così non dovrai per forza acquistare tutti gli ingredienti e miscelarli insieme.
Quali sono gli aromi più usati e quanti sono?
Sappiamo che l’aroma è un elemento fondamentale, alla miscela va aggiunto il 10% o 15% di aroma, quindi nel caso in cui si decida di farsi una miscela fai da te, ricordate di aggiungere a 100 ml di liquido, 10 ml di aroma.
La possibilità di scelta in questo campo è veramente vastissima, proprio per questo vogliamo darti qualche dritta, proprio per non arrivare poi troppo sbarbato davanti alle multiple possibilità.
Gli aromi che potrai trovare in commercio, si dividono in alcune categorie:
• Tabaccosi
• Cremosi
• Fruttati
Gli aromi al tabacco hanno i sapori della sigaretta e sono meno dolci rispetti ai cremosi o ai fruttati ma come sanno i veri tabagisti, si possono trovare degli aromi al tabacco con miscugli al cioccolato, caffè o altri gusti.
Per quanto riguarda gli aromi cremosi sono più dolci, riescono a essere tra i più amati anche da chi è abituato a fumare tabacco più dolce.
I gusti più ricercati sono: crema, vaniglia, caramello e cioccolato, si trovano tranquillamente su amazon.
Invece, gli aromi fruttati, sono molto dolci e a volte aspri se consideriamo i gusti agli agrumi.
Tra i gusti più ricercati degli aromi fruttati, abbiamo: fragola, lampone, banana, limone, mela e molti altri.
Gli aromi fruttati si prestano inoltre ad essere miscelati con altri aromi particolari come ad esempio: cioccolato e biscotto.
Gli aromi citati, sono facili da trovare online su amazon o in qualsiasi store che si occupi di sigarette elettroniche.
Ma come si ricarica il liquido della sigaretta elettronica?
Per ricaricare il liquido della sigaretta elettronica servono solo alcuni semplici accorgimenti, vediamoli insieme.
• Smontare le componenti della E-cig
Bisogna smontare le componenti, svitare il tappo e rimuovere il drip tip dell’atomizzatore insieme alla cover protettiva. Poi bisogna continuare, svitando l’atomizzatore e mettere da parte la batteria della sigaretta.
• Rimuovere l’ago della ricarica
Dopo aver ricaricato il liquido in modo sufficiente, dovrete rimuovere accuratamente l’ago dal foro. Una volta rimontate le componenti, si può rifumare.
Ricaricare la sigaretta elettronica del liquido, è veramente semplice, bisogna prendere la boccetta e l’ago e poi inserire il liquido dopo l’avvenuto smontaggio sopra citato.
I nostri consigli sono:
• Fare queste operazioni con calma e senza forzare le componenti della sigaretta
• Fare le operazioni con la batteria spenta
• Non esagerare con il liquido
Ricordati che ogni componente è necessario, ma si può cambiare.
A volte succede che la resistenza della sigaretta elettronica si bruci e dunque è possibile cambiarla.
Cambiare la resistenza è veramente semplice, basta spegnere l’e-cig e svitare i top dell’atomizzatore e la vecchia resistenza rotta.
Dopo averla svitata, si può inserire quella nuova, bisogna controllare le guarnizioni e poi inizializzare la nuova resistenza.
Per inizializzare basta bagnare con il liquido la coil dalle estremità della resistenza e poi basta semplicemente riempire con il liquido la sigaretta e si può di nuovo fumare.
Quali sono i modelli più richiesti di sigaretta elettronica?
I modelli più richiesti è facilissimo trovarli sulla piattaforma amazon, e sei fortunato/a oggi, perché li abbiamo provati per te.
Vediamoli insieme:
• Kit sigaretta elettronica Thorvap
Un kit veramente eccezionale ad un prezzo economico.
Contiene: la sigaretta elettronica, due resistenze, due atomizzatori, guarnizioni di ricambio, un adattatore per tiro a guancia, coperchio, cavetto usb per la ricarica.
La potenza della sigaretta è di 30 watt e la batteria è di 1500 mah.
Questa sigaretta è consigliata per chi vuole iniziare e provare questo articolo, esteticamente bella da vedere e molto utile nel caso si voglia iniziare a diminuire con il tabacco.
• Jomo Tech Royal 30 sigaretta elettronica
Ottima sigaretta elettronica, robusta e ben costruita, utile anche la fessura regolabile per erogare il vapore in base alle esigenze di chi la fuma.
Prezzo convenientissimo e ottima durata della resistenza. Stupenda ed estetica, si può scegliere tra 5 colorazioni diverse.
Sicuramente ottima per chi desidera provare qualcosa di nuovo e magari sostituirla al tabacco. Unica piccola pecca da considerare è la durata della batteria che rispetto ad altre sigarette elettroniche, dura un po’ meno.
• Ciberate Tg nano
Una sigaretta elettronica di ottima fattura, dotata di accessori e di certificazione di qualità. Un design davvero unico e materiali di ottima fattura.
Inoltre molto utile il display anche se piccolo, è davvero molto luminoso e il menù è davvero intuibile.
La batteria ha un’ottima durata ed è da 3000 mah.
La sigaretta elettronica, ha diverse modalità di utilizzo: Tg dotato di 3 modalità, le modalità di uscita invece sono 4 (VW, VT, TCR, KA), 4 modalità di sapore (standard, soft, hard, utente) e inoltre le diverse combinazioni ti offrono una varietà di esperienza.
Il costo della sigaretta elettronica Ciberate è un po’ più alto rispetto agli altri due modelli però sicuramente è quella che ti consigliamo se sei un utente un po’ più critico.