Pensiero laterale: cos’è e come applicarlo nell’era digitale

Il pensiero laterale riguarda la parte percettiva del pensiero.

E’ probabile che tu ne abbia già sentito parlare, ma non sai bene di che cosa si tratta. Ti aiutiamo noi: scopriamo insieme qualche dettaglio.

Qui è dove organizziamo il mondo esterno in pensieri, che possiamo poi elaborare.

Un cervello umano sano, non è sempre creativo, è progettato per capire come fare le cose o come pensare alle cose. E quindi “blocca” quella risposta automatica o il comportamento in un processo subconscio in modo che il cervello cosciente possa concentrarsi su altre questioni.

Quali sono le tecniche di pensiero laterale?

Quali sono le tecniche di pensiero laterale?

 

Il pensiero laterale è un insieme di processi che fornisce un modo deliberato e sistematico di pensare.

Il pensiero critico, invece, si occupa principalmente di giudicare il vero valore delle dichiarazioni e di cercare errori.

Il pensiero laterale è fatto quindi per passare da un’idea nota, alla creazione di nuove idee.

Definiamo quattro categorie principali di strumenti di pensiero laterale:

  • Strumenti generatori di idee che liberano i tuoi attuali schemi di pensiero dai loro soliti percorsi.
  • Strumenti che aprono la mente a nuove possibilità nella ricerca di nuove idee.
  • Gli strumenti di raccolta informazioni che generano output finale
  • Strumenti di trattamento che fondano il processo creativo. Creano le idee, le adattano ai vincoli, alle risorse e al supporto del mondo reale.

Spesso cercare di pensare di più nella stessa direzione potrebbe non essere utile quanto cambiare direzione.

Lo sforzo di pensare nella stessa direzione non ti aiuterà necessariamente a raggiungere il tuo obiettivo.

Il pensiero laterale prende deliberatamente le distanze dal pensiero “verticale” o logico (il metodo classico per la risoluzione dei problemi: elaborare la soluzione passo dopo passo dai dati forniti) o l’immaginazione “orizzontale” (avere molte idee, ma non preoccuparsi dell’implementazione dettagliata, differendo il giudizio).

Quando usare il pensiero laterale?

Quando usare il pensiero laterale?

  • Problem Solving

Spesso quando si risolvono problemi o si progetta qualcosa, potrebbe esserci una risposta ovvia.

Se la questione è importante, può essere utile per un piccolo lasso di tempo usare il pensiero laterale per scoprire modi alternativi di definire il problema e iniziare a pensarci in un senso più ampio.

Puoi allenare il tuo cervello ad essere più naturalmente creativo e scoprire soluzioni migliori a problemi noti.

  • Trovare nuovi modi

È possibile che il modo in cui fai tutto nella vita o nel lavoro sia il modo migliore per farlo, ma hai mai pensato che potrebbe non esserlo?

Sia che tu abbia creato un modo di fare le cose da solo o ti sia stato detto che “questo è il modo di farlo”, ci sono probabilmente altri modi per farlo in modo più efficace ed efficiente.

Utilizzando le tecniche del pensiero laterale per cercare nuovi modi per migliorare te stesso e il tuo business, puoi raggiungere i tuoi obiettivi.

  • Per invenzioni e innovazione

Ogni inventore o creativo a volte dovrà focalizzare la propria creatività verso il processo di invenzione.

Il pensiero laterale aiuta i pensatori ad essere più proattivi e sicuri nel loro modo di pensare. Quando risolvi un problema che non è ancora noto, il pensiero laterale può aiutarti a scegliere il tuo punto di partenza. O magari cambiare totalmente quello che hai fatto fino ad oggi.

Quanto il pensiero laterale ha a che fare con la creatività?

Il pensiero laterale non può richiedere più di uno o due minuti. Cerchi di vedere le cose in modo diverso. Cerchi di trovare un nuovo approccio o un nuovo concetto.

Non importa quanto poco tempo venga assegnato al pensiero laterale, devi farlo. Dedicare trenta secondi di tanto in tanto, è molto più utile che avere una sessione creativa con il gruppo dei tuoi soci una volta ogni anno.

Come molte cose nella vita, se vuoi migliorare devi lavorarci sopra. Anche un minuto dedicato al cambiamento, è un minuto di valore.

  • Il pensiero laterale è un modo di affrontare i problemi. Rinuncia deliberatamente a ovvi approcci, a favore di quelli obliqui o inattesi.
  • Ignorare deliberatamente soluzioni perfettamente valide, ma semplici ci consente di trovare possibilità nascoste che altrimenti non troveremmo.
  • Edward de Bono, che ha sviluppato il concetto di pensiero laterale, espone 4 specifiche tecniche di pensiero laterale: consapevolezza, stimolazione casuale, alternative e alterazione.

Le due fasi del pensiero laterale

Lo psicologo Edward de Bono, che ha sviluppato il concetto di pensiero laterale, ha sostenuto che il cervello pensa in due fasi: la prima è una fase di percezione, in cui il cervello sceglie di inquadrare il suo ambiente in un certo modo.

Il secondo stadio usa quel modello, quel particolare modo di guardare l’ambiente, e si basa su di esso per raggiungere una conclusione.

Non importa quanto siamo efficaci nel pensiero verticale del secondo stadio: un migliore pensiero verticale, non può mai correggere errori sorti nel primo stadio. Al fine di percepire più accuratamente i modelli nel nostro ambiente, dobbiamo sviluppare le nostre capacità di pensiero laterale.

Come migliorare le tue capacità di pensiero laterale

Come migliorare le tue capacità di pensiero laterale

Migliorare queste abilità può essere impegnativo poiché il pensiero laterale è naturale e non è scontato.

Tuttavia, come tutto il resto, la pratica aiuta e può essere utile esercitarsi a trovare alternative al pensiero logico verticale.

Poiché questo tipo di abilità è “situazionale” e mostra un processo di pensiero piuttosto che qualcosa di fisico (come ad esempio le competenze IT), può essere difficile trovare modi per potenziare le tue capacità.

Scopriamo insieme qualche modalità per migliorare il tuo pensiero laterale:

  • Mappa mentale

Le mappe mentali possono essere un ottimo modo per risolvere un problema quando il pensiero logico non aiuta. Poiché le mappe mentali sono ausili visivi, richiedono al cervello di adattare i suoi processi mentali, che spesso possono aiutarti a trovare risposte inaspettatamente.

Le mappe mentali ti danno l’opportunità di mettere tutte le tue idee sulla carta e poi fare un passo indietro per raccogliere i tuoi pensieri.

  • Usando i tuoi sensi

Tutti abbiamo cinque sensi: vista, tatto, udito, olfatto e gusto, ma molto raramente li usiamo per risolvere i problemi.

In genere, usiamo i nostri sensi visivi per risolvere le cose, ma a volte usare i nostri altri sensi può avere risultati utili.

Ad esempio, di fronte a un problema, perché non esprimere i tuoi pensieri ad alta voce e registrarli sul tuo cellulare? Quando ascolti, potresti trovare qualcosa che altrimenti ti saresti perso/a.

  • Pensiero inverso

Il pensiero inverso implica l’analisi di ciò che le persone fanno normalmente in una situazione e quindi anche il contrario.

Ad esempio, osserva il problema e descrivi quale sarebbe la soluzione ideale per te. Da lì, puoi iniziare a lavorare all’indietro per trovare il punto di partenza per la tua soluzione.

Quali lavori sono più consoni all’uso del pensiero laterale?

Quali lavori sono più consoni all’uso del pensiero laterale?

Il pensiero laterale è un’abilità utile per qualsiasi lavoro, ma ci sono alcuni percorsi lavorativi in cui può davvero tornare utile.

Ecco alcuni esempi di scelte di carriera di pensiero laterale:

  • Pubblicità

Le persone che lavorano nella pubblicità usano questo tipo di pensiero per convincerci ad acquistare prodotti. Sono spesso quelle pubblicità che ci fanno pensare o un po’ differenti dalle altre che ricordiamo di più.

  • Marketing

Gli esperti di marketing devono spesso trovare modi nuovi creativi per promuovere prodotti e servizi. Sebbene ci siano alcune regole nel marketing, spesso sono le campagne a infrangere leggermente le regole che hanno successo.

  • Media

Lavorando nei media, potresti dover usare queste capacità di pensiero per trasformare un messaggio in modo creativo. Che tu sia un giornalista, un regista o uno scrittore di comunicati stampa, alcuni pensieri laterali possono tornare utili.

Conclusioni sul pensiero laterale

In un’epoca digitalizzata e “visual” come quella che stiamo vivendo, conoscere e sviluppare le capacità di pensiero laterale, è fondamentale non solo per chi ha una professionalità da spendere nei media, ma anche per tutte le persone che vogliano esprimere al meglio loro stesse, differenziandosi dalla massa. Coltivare al meglio queste capacità, infatti, permette di liberare lo spirito creativo, garantendo maggiori possibilità di emergere rispetto agli altri e di trovare soluzioni maggiormente originali in ogni contesto.

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