Come scrivere un curriculum

Non è semplice al giorno d’oggi, decidere cosa fare nella propria vita, ci sono molti stimoli e bisogna fare una scelta anche in base alle proprie risorse e potenzialità.

Anche dopo aver accumulato esperienza e quindi dopo essere entrati pienamente nel mondo del lavoro, si ha difficoltà nella redazione di un cv.

Proprio per questo vogliamo aiutarti e facilitarti in questa impresa.

Ma prima chiariamoci un po’ le idee.

Che cosa è un curriculum vitae?

Prima di fare un colloquio di lavoro ti viene richiesto sempre di inviare il tuo cv, abbreviazione per curriculum vitae.

Non è un problema se non sai chiaramente che cosa è un curriculum, lo scopriremo insieme in questa guida.

Un curriculum è un resoconto delle esperienze di lavoro, risultati professionali, istruzione, abilità, certificazioni conseguite e altri dettagli su di te. Di solito è il primo contatto tra un’azienda ed un candidato. Come abbiamo detto ti verrà richiesto prima di fare qualsiasi colloquio di lavoro.

Ogni luogo e Paese ha un modo differente di scrivere un curriculum e le richieste possono essere svariate. Se pensiamo anche al mondo del lavoro negli ultimi anni è la fluidità che lo contraddistingue.

Quindi anche i candidati ai lavori devono adattarsi al cambiamento del mondo del lavoro.

Non possiamo far finta di nulla, non siamo più all’interno di aziende tayloristiche: il mondo si evolve attimo dopo attimo e per stare al passo con i tempi, bisogna sempre mantenersi attivi.

Vediamo qualche indicazione che ti aiuterà a scrivere un buon cv

1° Step: Scegli il formato giusto per il tuo CV

Come prima cosa devi scegliere il giusto formato, in base al tuo lavoro dovrai tenere in considerazione l’idea di scegliere un formato piuttosto che un altro.

Non puoi semplicemente iniziare a scrivere un curriculum inserendo le tue informazioni nel modello. Fare un curriculum vitae è un impegno e non puoi lasciarti guidare dal caso altrimenti perderai solo tempo utile che potresti impiegare in altro modo.

NB: se a questo punto stai per metterti le mani ai capelli, ti consigliamo di contattare un esperto in materia (es. Psicologo del lavoro e delle organizzazioni)

Se sei tenace e pensi di potercela fare da solo/a, allora sei nel posto giusto. Dovrai valutare il genere di curriculum che vuoi inviare, ti consigliamo di dare un’occhiata ai formati di resume che trovi su canva, potrai personalizzare al meglio il tuo cv.

Se hai esperienza e ti candidi per una posizione standard, ti consigliamo un formato standard e formale che potrai arricchire in base alla tua esperienza lavorativa e formativa. Se sei un creativo/a potrai scegliere un formato che faccia capire chi sei, un formato più colorato.

Nel caso tu ti stia candidando per una posizione in azienda, fabbrica, impiegatizia, potrai scegliere il cv formato europeo standard. Semplice da compilare e con un modulo a portata di click.

E’ una sorta di curriculum cronologico dove le tue esperienze vengono indirizzate in base all’anno in cui hai effettuato quel lavoro.

Il curriculum cronologico è un formato di curriculum tradizionale che enfatizza esperienza e storia lavorativa. Elencherai prima le tue posizioni più recenti e da lì ripercorrerai i lavori passati in ordine cronologico inverso. Il formato di cv standard, tende ad essere il più semplice da leggere e poi da salvare in pdf o word.

NB: una volta finito il cv è bene salvarlo in tutte e due le modalità in modo da avere possibilità nel caso di fare delle modifiche.

Step 2° Aggiungi le tue informazioni di contatto e i dettagli personali

come scrivere un cv

E’ molto importante prendere in considerazione solo le informazioni indispensabili quando si scrive un cv, proprio per evitare di annoiare il nostro lettore.

Quindi, in una grande sezione di informazioni di contatto per il curriculum, ci sono elementi che devi includere, dettagli personali che sono raccomandati e alcuni dati che dovresti assolutamente escludere.

La prima cosa da fare prima di aggiungere le informazioni è inserire una tua foto in un riquadro.

La foto deve essere in ottima qualità e nel caso in cui tu non ne abbia una, è bene procurartela. La foto sul cv deve essere rappresentativa e quindi evita accessori o foto per Instagram. I datori di lavoro apprezzano facce pulite e un accenno di sorriso.

Informazioni di contatto necessarie:

Nome: nome, cognome (secondo nome facoltativo).

Data di nascita e luogo di nascita

Luogo di residenza

Numero di telefono: cellulare personale preferito rispetto al numero di telefono di casa.

Indirizzo e-mail: il mezzo di comunicazione preferito di oggi. Se non hai una PEC, ti consigliamo di sottoscriverla per pochi euro all’anno.

Informazioni di contatto consigliate:

URL di LinkedIn: poiché è la piattaforma preferita per i professionisti, includi l’URL del tuo profilo LinkedIn per dare loro un’idea migliore di ciò che hai da offrire professionalmente. Se non hai aderito ancora a Linkedin, ti consigliamo di iscriverti.

Titolo: breve titolo professionale

Social media: aggiungi solo se sono correlati al lavoro. Sei un designer? Forse link al tuo Portfolio non guasta.

Blog / Sito Web: hai un sito Web, un portfolio o un blog? Sono rilevanti? Aggiungi il suo URL alla sezione delle informazioni personali per mostrarlo!

3° Step Inizia ad inserire le informazioni inerenti istruzione e formazione

Bene, il datore di lavoro sfoglia i curriculum proprio come un utente di Social con un deficit di attenzione, dovrai essere molto accurato e non scrivere troppe informazioni inutili.

Il tempo di attenzione delle persone dura molto meno di ciò che pensi.

Devi completare la parte riguardante le informazioni sugli studi e eventuali formazioni, con arguzia, in modo che dipinga un’immagine attraente di te e della tua futura candidatura al posto di lavoro in questione.

NB: potrebbe essere necessario fare qualche modifica in base al posto di lavoro per cui ti stai candidando in base ovviamente ai titoli che hai acquisito

Non esiste un cv giusto o sbagliato, però esiste un cv che fa venir voglia di chiamare il candidato per un colloquio e uno che viene scartato.

Cosa da fare e non fare in questa sezione del tuo cv:

  • Inserire tutte le informazioni pertinenti in base alla data
  • E’ importante inserire solo i titoli di studio pertinenti alla richiesta del datore di lavoro
  • Non inserire notizie superflue (es: se non hai finito l’università inserisci la data di inizio e la possibile data di fine ma non inserire materia per materia o verrai scartato immediatamente)
  • Concentrati sui traguardi raggiunti ma con modestia
  • Non è necessario esaltare doti, questo è solo un elenco per dimostrare che hai una formazione specifica

E’ molto importante questa sezione proprio perché è dopo la foto, la tua presentazione al datore di lavoro.

L’elenco deve essere ordinato e le date specifiche e non raffazzonate.

Se hai fatto tirocini, stage e qualsiasi esperienza formativa possa essere utile per il lavoro che vuoi ricoprire, è bene che tu ne parli.

Questa è all’80% la parte di cv che in Italia può fare la differenza. Molto importante può essere anche una esperienza di Servizio Civile Nazionale, nel caso in cui tu l’abbia fatta, ti consigliamo vivamente di scriverlo.

Prima di tutte le tue esperienze lavorative, i datori di lavoro faranno attenzione a questa parte del cv e successivamente durante il colloquio ti chiederanno di parlare della tua formazione e di quello che a tuo parare è più significativo.

4° Step: Elenca la tua esperienza lavorativa pertinente e i risultati chiave

E’ importante elencare le tue esperienze lavorative più significative e soprattutto pertinenti all’offerta di lavoro per la quale ti candidi.

NB: se ti stai candidando su LinkedIn, è bene che tu abbia un cv che vada bene per un lavoro nello specifico che vuoi fare in modo tale da fare quando è possibile una “candidatura veloce”.

Se hai davanti qualsiasi formato tu abbia scelto, vedrai che ci sono dei requisiti da scrivere ogni qualvolta parli di un lavoro che hai svolto.

Vediamo quali:

  • Titolo di lavoro / posizione lavorativa: questo è molto importante perché indica esattamente la posizione lavorativa che hai ricoperto nell’azienda o nel luogo di lavoro nel quale hai lavorato
  • Azienda, città, Stato: nella seconda riga, includere il nome dell’azienda, la città e lo Stato
  • Date di assunzione: in terzo luogo, inserire la tempistica del proprio impiego. È possibile aggiungere l’anno o il mese e l’anno, ma non è necessario inserire giorni esatti.
  • Responsabilità chiave: non elencare tutte le singole attività svolte. Concentrati sui pochi compiti più rilevanti per il nuovo lavoro.
  • Risultati chiave: spesso trascurati, ma estremamente importanti. I datori di lavoro sanno cosa hai fatto, ma devono sapere quanto bene li hai fatti. Quindi se in un lavoro hai ottenuto dei risultati specifici è bene elencarli.
  • Inserisci anche qualche parola chiave che possa suscitare attenzione.

NB: Se aggiungi più di una voce della cronologia dei lavori alla sezione curriculum o esperienza CV, inizia con la posizione più recente e torna indietro in ordine cronologico inverso. Tuttavia, se hai poca o nessuna esperienza professionale, metti la tua sezione di istruzione al di sopra della tua storia lavorativa.

La sezione delle esperienze lavorative del tuo curriculum in cui descrivi i tuoi lavori passati è una delle componenti principali. Assicurati di descrivere bene le esperienze che hai svolto, è molto importante che sia chiara e conciso.

Quanta esperienza lavorativa includere in un curriculum?

I candidati di livello senior, come dirigenti e dirigenti, devono elencare fino a 15 anni di esperienza lavorativa pertinente con potenti verbi d’azione per introdurre ciascun punto elenco.

Le persone in cerca di lavoro di medio livello dovrebbero includere descrizioni dettagliate delle posizioni pertinenti e una breve menzione di altre posizioni ed esperienze.

I candidati Entry Level (junior) dovrebbero elencare e descrivere tutto ciò che hanno fatto e dare maggiore importanza come abbiamo detto prima alla parte riguardante la formazione.

Le persone che stanno cercando lavoro per la prima volta senza esperienza lavorativa è necessario includano delle informazioni scolastiche come: uno stage o un’esperienza di volontariato, per compilare la sezione delle esperienze.

NB: Mentre impari a scrivere un curriculum, ricorda che i migliori modelli di curriculum metteranno in evidenza la tua esperienza e idoneità. Non nasconderlo con un ordine sbagliato, un layout di curriculum noioso o un modello privo di carattere. Cerca di pensare bene al formato che vuoi dare al tuo curriculum, la presentazione è importante!

5° Step: informazioni aggiuntive

indicazione che ti aiuterà a scrivere un buon cv

Le informazioni aggiuntive, spesso vengono prese poco in considerazione ma in realtà sono importanti ed è per questo che il tuo 5° step deve essere ben fatto.

La patente di guida:

Nel caso in cui tu abbia conseguito qualche patente di guida e sia in possesso di un mezzo di trasporto, è importante elencarlo. Ci sono alcuni lavori dove è necessario avere la patente di guida.

Le lingue:

Sembra una informazione aggiuntiva e opzionale ma invece può rivelarsi importantissima e fare la differenza. Spesso gli italiani sono allergici alle lingue e quindi tu farai la differenza sapendo parlare oltre alla lingua madre almeno un’altra lingua. Ti ricordiamo che nel caso di acquisizione di una certificazione è bene specificarlo, può fare davvero la tua fortuna!

Certificazione patente europea:

Se hai la certificazione della patente europea ECDL, è bene comunicarlo e fare un piccolo riquadro dove inserirai la data di conseguimento.

Se stai frequentando un corso:

Se stai frequentando un corso specifico di lingua o di informatica o qualsiasi cosa pensi possa essere utile ad ottenere un colloquio di lavoro, in questa sezione dovrai parlarne.

Competenze informatiche:

E’ bene sottolineare le competenze informatiche acquisite e il tuo livello. Nei formati preimpostati ti viene sempre richiesto perché è una dote che ormai tutti i datori di lavoro richiedono. Ti consigliamo di scrivere in modo opportuno le tue competenze in ramo informatico. Se hai degli attestati è ora di scrivere.

6° Step: dove, quando e chi

E’ bene inserire la data del giorno in cui invio il cv, il luogo (la tua città) e firmare. La firma deve essere autentica. Nel caso in cui stai inviando il cv tramite PEC, potrai fare la firma digitale.

Conclusioni

In questa società fluida dove il lavoro è sempre più difficile da trovare, è bene avere un cv fatto bene.

Speriamo che con questi accorgimenti farai un ottimo cv e troverai un lavoro adeguato alle tue competenze e capacità.

ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI: