Calcolo del Metabolismo Basale + Calcolatore Online del Metabolismo Basale

Il metabolismo basale è la quantità di energia, che un soggetto sveglio, usa in condizioni di neutralità termica senza aver mangiato per almeno 12 ore di seguito.

Cos’è il Metabolismo Basale?

Per dirla in parole povere: è il minimo dispendio energetico che serve a mantenere le funzioni vitali e quindi lo stato di veglia.

Per un individuo senza particolari patologie dimostrabili, rappresenta il 70% del dispendio energetico, risulta essere inoltre più alto negli uomini rispetto alle donne e diminuisce con l’età.

E’ possibile porre rimedio al calo, con una attività fisica adeguata.

Il metabolismo basale è una somma dell’energia che l’organismo utilizza per compiere tutte le attività di base tra cui: mantenere un equilibrio e la temperatura corporea a 37°; respirare; far arrivare il sangue dalle arterie al cuore; metabolizzare gli alimenti.

Pensate, magari siete fermi e state vegetando davanti alla tv ma il vostro organismo sta lavorando per voi e quindi consuma energia ma non abbiate paura anche se non ve ne accorgete, è uan cosa normale e naturale.

Ad esempio è bene sapere che questa energia, viene consumata, anche da chi, è in coma.

Dunque, se non riuscissimo a fornire tutti i giorni al nostro organismo, l’energia basale e quindi vitale, esso si spegnerebbe lentamente fino al collasso.

La malnutrizione o denutrizione è una delle cause di mortalità infantile più comuni in alcuni paesi africani, questo perché l’organismo non riceve la giusta energia che serve alla sopravvivenza e quindi a mantenere le funzioni basali.

Da cosa dipende il metabolismo basale?

  • Alimentazione: sappiamo che nella condizione di cui abbiamo parlato sopra, ovvero quella di digiuno avremo un rallentamento del metabolismo;
  • Età: il metabolismo è alto nell’infanzia e rimane elevato fino alla prima parte dell’età adulta, diminuisce dopo i 30 anni e abbiamo una diminuzione costante tra i 60 e i 90 anni;
  • La genetica: è necessario fare una ammissione importante, alcuni di noi nascono con un metabolismo più veloce rispetto ad altri;
  • La gravidanza: nel caso in cui si sia aspettando un bambino, bisogna essere a conoscenza che il metabolismo rimane stabile nel primo trimestre per poi salire dal 14 al 22% negli ultimi mesi di gestazione;
  • Sesso: nell’uomo poiché vi è una maggiore massa muscolare, il metabolismo basale è più alto;
  • Sedentarietà: purtroppo è una delle cause che degenera in un metabolismo molto lento quindi le persone con uno stile di vita sedentario, hanno un metabolismo molto molto lento;
  • La temperatura corporea: con l’aumento della temperatura corporea, si ha un metabolismo che aumenta del 13% circa, si parla di temperatura superiore ai 37°.

Come si calcola il metabolismo basale?

Il calcolo del metabolismo basale è davvero importante perché come abbiamo detto è la quantità minima di energia utilizzata per le funzioni vitali e quindi il fabbisogno di una persona.

E’ un livello minimo dunque di energia che è necessario assumere per dedicarsi alle proprie attività giornaliere, in queste attività è compreso restare svegli.

E’ importante conoscere nello specifico questo calcolo in modo da poter capire quale è il programma dietetico giusto e corretto per raggiungere il tanto sognato: peso forma.

Vediamo insieme il calcolo.

Bisogna specificare che c’è una strettissima correlazione tra l’indice di massa corporea e il metabolismo basale, dunque per scoprire quale sia il valore del metabolismo basale bisogna conoscere l’indice di massa corporea.

Poiché il valore del metabolismo basale, è il risultato della moltiplicazione tra il peso ideale medio e 24. Bisogna prendere in considerazione che il soggetto deve essere a riposo e quindi non deve aver mangiato da 12 ore e in serenità.

Dunque i dati necessari per calcolare il metabolismo basale sono: sesso, età, peso e altezza.

Molto spesso le persone in sovrappeso, pensano di avere il metabolismo lento, in molti casi questa cosa non è vera, ma in altri è assolutamente riconoscibile e accertabile.

Il nostro consiglio è provare ad accelerare il proprio metabolismo.

Ma come si fa ad accelerare il metabolismo lento?

E’ importante sapere che il metabolismo è l’insieme dei processi biochimici e energetici dell’organismo.

Grazie al nostro meccanismo di regolazione, siamo in grado di orientare tutte le reazioni metaboliche in base ai nutrienti e alle richieste del nostro organismo.

Il metabolismo dunque è la velocità con cui bruciamo le calorie per compiere il nostro fabbisogno vitale.

Quindi come dovremmo fare per accelerare il nostro metabolismo?

Per accelerare il nostro metabolismo, bisogna aumentare i bisogni vitali del corpo e incrementare dunque il dispendio di energie.

Il dispendio quotidiano è fatto da tre fattori:

  • Metabolismo basale
  • Termogenesi indotta dalla dieta
  • Attività fisica

Per accelerare il nostro metabolismo è importante concentrarsi su questi fattori.

E’ molto importante incrementare la massa magra e l’esercizio fisico.

L’esercizio fisico inoltre, aiuta ad avere un miglior tono muscolare e quindi a bruciare più calorie durante l’attività di workout.

Quando facciamo sport, il metabolismo aumenta e anche al termine del workout, resta elevato per diverse ore, addirittura fino a 12 ore dopo un’attività di workout particolarmente intensa.

Fare un’attività mista aiuta ad accelerare il metabolismo, ovvero un’attività caratterizzata da un lavoro intenso: esercizi di tonificazione con i pesi o anche a corpo libero, ovviamente il tutto accompagnato da attività aerobica come corsa, bicicletta e nuoto.

Consigli per velocizzare il Metabolismo

I nostri consigli sono:

  • Fare 3 allentamenti alla settimana con una durata dai 20 ai 40 minuti per ognuno;
  • Fare attività fisica mista con esercizi vari;
  • Fare molti esercizi di tonificazione con i pesi. Allenarsi ad alta intensità aiuta molto ad aumentare il metabolismo ed è utile per la secrezione di ormoni anabolici;
  • Durante la tua giornata sedentaria se non riesci a fare molta attività fisica, il nostro consiglio è di fare delle passeggiate e di cercare di mettere in moto la tua muscolatura ugualmente in casa;
  • I tuoi esercizi dovranno essere accompagnati da una dieta adeguata a te, e per questo dovrai consultare uno specialista.

Ti consigliamo anche di acquisire delle competenze da un personal trainer che potrà aiutarti al meglio nello scoprire quale siano le attività fisiche giuste per te, in base alle tue esigenze.

Ricorda che è la tua salute e il tuo buon proposito dipende solo da te e anche dunque la realizzazione dei tuoi obiettivi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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